giovedì 13 dicembre 2007

Sicurezza & Lavoro

In questi primi giorni di dicembre siamo scossi dalle notizie di diverse morti sul lavoro: Antonio Schiavone 36 anni, Roberto Scola 32 anni, Bruno Santino 26 anni, Angelo Laurino 43 anni in un’acciaieria di Torino, Giuseppe Mastrullo 48 anni in un cantiere edile a Bisaccia in provincia di Avellino, Paolo Scaccia 58 anni alla FIAT di Cassino.

Siamo partecipi del dolore di tutti i familiari e amici delle vittime e ribadiamo con forza circa la necessità di una gestione della sicurezza e delle emergenze che sia seria ed effettiva.
Non è il caso di dare la caccia alle “streghe”, non servono altre leggi, ne abbiamo già tante alcune delle quali purtroppo impegnano nei luoghi di lavoro alla produzione di “carta” ed esigono molta burocrazia.

Di fronte a questi drammatici fatti siamo tutti invitati ad una responsabilità nel lavoro: dal datore di lavoro al singolo lavoratore, dagli specialisti alle organizzazioni sociali. Nessuno può delegare le questioni della salute e della sicurezza ai sistemi, ai regolamenti e alle leggi. E’ la responsabilità del lavoro e della prevenzione vissuti con qualità e serietà.

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