giovedì 11 marzo 2010

Assemblea Nazionale Giovani Imprenditori Confartigianato 12/13-03 Firenze

Si sta per alzare il sipario sull'annuale Assemblea dei Giovani di Confartigianato.

Assemblea Nazionale Confartigianato Giovani


L'anno scorso il tema era legato alla crisi finanziaria e reale che aveva colpito il sistema delle imprese.
Il focus era fortemente indirizzato sul capitalizzare le nostre forze e la nostra capacità di fare rete.
Quest'anno invece Marco Colombo avrà il compito difficile di portare all'assemblea e ai nostri interlocutori istituzionali (sono attesi nomi di primo piano della politica e del mondo economico e sociale) delle tematiche molto forti e sostenibili in quanto la crisi ha fatto capire che continuerà a colpire duro lasciando poco spazio a interventi palliativi, e che il nostro sistema deve trovare nuove risorse per reagire.

In questi difficili dodici mesi abbiamo dimostrato inoltre di non voler mollare e che siamo disposti a fare grandi cose pur di salvaguardare la nostra storia, i nostri collabaoratori ma anche il nostro futuro.

Quest'anno dobbiamo con tutte le nostre forze far capire ai legislatori ma soprattutto a noi stessi, che il ruolo sociale che stiamo svolgendo con grande coraggio, deve assolutamente essere riconosciuto oltre che promosso, mettendo al centro di tutte le politiche, gli attori che in questo momento in Italia stanno cercando di creare valore e ricchezza, rinunciano, rischiano e mettendosi in gioco al 100%, ovvero le PMI e le imprese artigiane.

Come sarà necessario per i nostri interlocuori metterci al centro di una nuova politica che possa semplificare e tararsi sulle nostre dimensioni per creare nuove leggi e regolamenti più snelli, anche noi imprenditori dobbiamo renderci conto ancora di più che è necessario mettere al centro le nostre risorse più importanti: le persone.

domenica 7 marzo 2010

Un contributo da un partecipante al Convegno

Pubblico molto volentieri un contributo che ci è giunto da Elio , un partecipante al convegno del 15 che ha voluto omaggiarci delle sue proposte per tenere vivo il dibattito.
Ringrazio Elio e la sua passione per questo e invito tutti voi a coltivare questi spunti molto condivisibili sulle sorti del nostro sistema economico industriale.

"Buongiorno a tutti voi.
Volevamo ringraziare tutti voi per l'invito a partecipare a questo interessante dibattito .

Volevo indurvi a una breve ma importante e profonda riflessione : Per anni abbiamo celebrato il made in italy .

Per anni abbiamo celebrato l' arte della creativita' , l'arte di arrangiarsi del nostro amato paese.

Torniamo indietro nel tempo .

Eravamo negli anni 40 - 50 , erano gli anni del dopo guerra Eravamo tra le macerie .
C'era la poverta' , economia , industria e commercio erano ai minimi storici . C'erano nella societa' la volonta' di ricostruire insieme un nuovo mondo. C'era la solidarieta' , la collaborazione … Eravamo senza un soldo , non avevamo ricchezze ma eravamo sorridenti .
Eravamo felici senza avere nulla .

Anni 60 , gli anni del boom economico .
Anni 70 - 80 , la celebrazione del made in italy , " italian style " nel mondo .
Anni 90 , gli anni di tangentopoli Gli imprenditori italiani perdono la loro creativita' .
Si cerca di copiare da tutti .

Nessuno e' un pioniere , nessuno ha il coraggio di osare , di rompere gli Schemi , di creare insomma un proprio stile , a parte nel mondo della moda.

Si pensava solo al profitto , con le idee degli altri . Ma se tutti imitano gli altri , le idee sono sempre le Stesse , diventa un impoverimento culturale .

Intanto in giro per gli stand delle fiere espositive si vedono orientali Con la macchina fotografica che fotografano tutto , per poi Ricreare a basso prezzo , con scarsa qualita' , un identico prodotto nel proprio paese .

Intanto in Italia , gli imprenditori con la motivazione , con la scusa del Mercato globale vanno a fare la spesa in estremo oriente .
Ma dopo attirati dalle convenienti agevolazioni dei governi locali , costruiscono aziende portando da loro tecnologie e disegni .
Si pensa solo al profitto veloce , ai guadagni facili , avendo un margine di Guadagno maggiore con un prodotto probabilmente di scarsa qualita' . Si dimentica cosi' , si nasconde del tutto agli occhi del mondo intero La nostra caratteristica principale italiana : La fantasia , la creativita' italiana .
Anno 2008 - 2009

Speculazioni bancarie statunitensi fanno partire l' attuale crisi mondiale .
Ora stiamo uscendo da questo tunnel buio .
Il mercato mondiale sta ripartendo ma Ma Ma Non sara' piu' lo stesso del precedente . Dimentichiamo il passato . Il cliente ora vuole un prodotto di qualita' .
Questo periodo , specialmente l'anno 2009 , lo paragono all'anno 1000 ,L'anno buio del medio evo . Non dobbiamo chiuderci dentro i nostri castelli .
Pensando solo a noi stessi , anche perche' l' economia mondiale si muove Solo se tutti ci muoviamo insieme , collaborando e confrontando le nostre idee .
Possiamo uscirne , se siamo uniti , se ci muoviamo verso una sola Direzione : Con un prodotto nato da idee innovative e creative . Dobbiamo pensare a colori , avere fantasia .
Non dobbiamo considerare eretici , come nell' anno 1000 , le persone Creative .Ma vanno seguite e apprezzate queste idee .

Non bisogna mandare al rogo questi nuovi " eretici " . Noi tutti insieme dobbiamo andare verso un nuovo boom economico . Siamo a un bivio .

Abbiamo 2 strade da percorrere in questi anni attuali e quelli che verranno :

La prima strada e' quella della creativita' , dell' innovazione , come ho accennato in precedenza


La seconda strada e' quella probabile e imminente dell' invasione dei prodotti provenienti dall' estremo oriente

.Una vera e propria invasione di prodotti e capitali .

Saremo tutti colonizzati .

A noi spetta quale percorso scegliere ."

martedì 2 marzo 2010

Cristina Mariani, una lezione free per le PMI su OILProject

Ho conoscito Cristina Mariani al convegno del 15 febbraio, Cristina è un ex-imprenditrice, consulente aziendale, e autrice del libro "Marketing Low Cost: Idee e spunti pratici per piccole medie imprese e liberi professionisti" (F.Angeli, 2009).
Conoscevo già il suo testo grazie al suggerimento di un altro imprenditore innovatore, il nostro ex presidente e ora tutor, Giancarlo Brando.
Ho divorato il suo libro in poche e l'ho trovato interessante e ricco di spunti.

Cristina mi ha parlato di Oilproject.org, un portale attraverso il quale si può partecipare gratuitamente a lezioni su argomenti vari, tenuti da esperti del settore.

Il 10 marzo 2010, alle ore 21, Cristina terrà su Oilproject.org una lezione online su "Marketing Low Cost"; nel caso in cui il risultato sia positivo, seguirà poi un vero e proprio ciclo di lezioni.

Sottoscrivo le sue parole in merito a questa iniziativa: "Questa iniziativa mi sembra molto utile per le piccole medie imprese e i liberi professionisti, che in questo momento difficile non possono permettersi di spendere per la formazione ma, proprio per poter affrontare la situazione critica, ne hanno un grande bisogno"

Invito tutti partecipare: è gratis e i contenuti (innovativi, pratici e low cost), sono tratti dal mio libro e dalla mia esperienza sul campo.
Ecco il link: basta registrarsi per poter poi assistere gratuitamente alle lezioni

http://www.oilproject.org/EVENT255

Per maggiori informazioni, ecco il suo blog: www.cristinamariani.it