Martedì 17 novembre accettando l'invito della consulta giovanile dei gruppi di Como, il gruppo giovani imprenditori di Milano, Monza e Brianza, ha partecipato all'incontro dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico.
Gli argomenti erano di grande importanza ed i giovani non si sono trattenuti dall'esprimere le proprie idee. Il tema principale della grande tavola rotonda si basava sul "c'era una volta il tessile comasco"dove anche a Como, "l'industria cinese" sta occupando e invadendo sempre più il mercato manifatturiero locale.
Ci si domandava se tutto quello che sta avvenendo non poteva essere previsto prima, e quello che ne è uscito è stato che la concertazione con le parti sindacali ha impoverito l'industria comasca, impedendo la discussione sul tema della produttività.
Un altro errore commesso, commentano gli imprenditori comaschi è stato quello di non puntare sulla tutela del Made in Italy.
Oltre al problema Cina, si è discusso sul problema Ticino, e sulle nuove iniziative svizzere per velocizzare la ripresa (progetto Copernico) rischiando oltre la fuga di cervelli dall'Italia anche la fuga di marchi e griffe. Opinione comune della platea sulla reazione della industria comasca è stata quella di suonare la sveglia, rinnovando, investendo e sviluppando per poter uscire dalla crisi.
Su questo argomento Dario di Vico ha scritto un post sul blog, mentre su Facebook sono stati aggiunti alcuni commenti.
Un saluto e complimento agli amici del gruppo giovani imprenditori di Como.
sabato 21 novembre 2009
lunedì 2 novembre 2009
Nova MIlanese 14 Novembre: sosteniamo tutti l'AIMPS!

L’accesso alle informazioni socio-assistenziali e mediche, al pari della ricerca scientifica, è una delle principali finalità dell’Associazione che conta attualmente oltre 800 soci.
Nato spontaneamente negli anni settanta presso la biblioteca comunale di Meda il Gruppo Teatro Meda, è attualmente costituito da una quindicina di persone tra veterani e giovani adesioni.
AFFANNI E FANTASMI:
I personaggi della storia sono alla prese coi loro problemi esistenziali…ma poi, quando il frastuono si placa, sarà loro impossibile sentire certe “voci” e strani fantasmi, che in un gioco grottesco ed esilarante, li guideranno verso un nuovo giorno.
Vi aspettiamo numerosissimi per sostenere insieme al Gruppo Giovani questa iniziativa!
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