sabato 21 novembre 2009

I giovani di Como a confronto

Martedì 17 novembre accettando l'invito della consulta giovanile dei gruppi di Como, il gruppo giovani imprenditori di Milano, Monza e Brianza, ha partecipato all'incontro dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico.

Gli argomenti erano di grande importanza ed i giovani non si sono trattenuti dall'esprimere le proprie idee. Il tema principale della grande tavola rotonda si basava sul "c'era una volta il tessile comasco"dove anche a Como, "l'industria cinese" sta occupando e invadendo sempre più il mercato manifatturiero locale.

Ci si domandava se tutto quello che sta avvenendo non poteva essere previsto prima, e quello che ne è uscito è stato che la concertazione con le parti sindacali ha impoverito l'industria comasca, impedendo la discussione sul tema della produttività.
Un altro errore commesso, commentano gli imprenditori comaschi è stato quello di non puntare sulla tutela del Made in Italy.

Oltre al problema Cina, si è discusso sul problema Ticino, e sulle nuove iniziative svizzere per velocizzare la ripresa (progetto Copernico) rischiando oltre la fuga di cervelli dall'Italia anche la fuga di marchi e griffe. Opinione comune della platea sulla reazione della industria comasca è stata quella di suonare la sveglia, rinnovando, investendo e sviluppando per poter uscire dalla crisi.

Su questo argomento Dario di Vico ha scritto un post sul blog, mentre su Facebook sono stati aggiunti alcuni commenti.

Un saluto e complimento agli amici del gruppo giovani imprenditori di Como.

3 commenti:

Luca Vatalaro - IMPRESA LUIVAT ha detto...

E' STATO INTERESSANTE ASSISTERE AL DIBATTITO.I PROBLEMI ESPOSTI SONO STATI AMPIAMENTE DISCUSSI DA TUTTI GLI IMPRENDITORI.
HO NOTATO IN PARTICOLARE, DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI DEL COMASCO, UN FORTE GRIDO DALL'ARME SULL'INVASIONE, NEL MERCATO, DA PARTE DEI CINESI.
UN RINGRAZIAMENTO AL GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DI COMO PER L'INVITO ALLA PARTECIPAZIONE DELLA CONSULTA.

Luca Vatalaro - IMPRESA LUIVAT ha detto...

Luca Vatalaro. Gruppo Giovani Imprenditori Monza e Brianza

Elena Natali ha detto...

Quello che è successo non solo era previsto ma anche ampiamente urlato da noi imprenditori del comparto tessile ma purtroppo non c'era nessuno a cui interessava ascoltarci . Giusto oggi ho visto in televisione l'inaugurazione della nuova linea che collega Genova con la Cina dove le operazioni di sdoganamento verranno fatte direttamente all'origine per "alleggerire" le pratiche burocratiche = importazione di massa di qualsiasi tipo di merce senza alcun controllo . Ecco a questo ha sempre puntato la politica : l'Italia come porto di riferimento per tutta l'Europa . Complimenti vivissimi .